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Problemi concorrenziali per Apple

La Commissione europea sostiene che la società di Cupertino abbia commesso delle violazioni nel settore dello streaming musicale

  • 30 aprile 2021, 20:35
  • 10 giugno 2023, 10:35

RG 18.30 del 30.04.2021 - Il servizio di Tomas Miglierina

RSI Info 30.04.2021, 20:15

Di: RG-Miglierina/Red. MM

Apple ha violato le regole europee della concorrenza nel settore dello streaming musicale. È quanto sostiene la Commissione europea che venerdì ha inviato alla multinazionale americana una lettera formale. Un primo passo verso una possibile decisione antitrust che potrebbe comportare anche una multa salata. Dietro il passo di Bruxelles un esposto presentato da Spotify.

Al centro del caso c’è l’obbligo, per chi vende prodotti e servizi sulle piattaforme Apple attraverso l’Apple Store, di utilizzare solo il sistema di pagamenti incorporato nel negozio online della multinazionale. Un sistema per il quale si paga una commissione del 30%, che di fatto si scarica sugli utenti finali. Il contratto obbliga a non informare i clienti dell’esistenza di metodi d’acquisto alternativi, quando ci sono. Infine, i produttori di app non hanno accesso ai dati dei clienti, cosa che invece non vale per Apple Music.

Fondata nel 2006, la svedese Spotify è una delle poche big di internet a non essere nata sotto la bandiera a stelle e strisce, ma questo non conta, fanno sapere dalla Commissione. Ha oltre 350 milioni di utenti e circa 150 milioni di abbonati paganti. Apple Music, classe 2016, è decisamente più piccola, con 70 milioni di utenti stimati.

Il fatto che Spotify sia potuta diventare così grande anche nel mondo Apple è la prova che le argomentazioni di Bruxelles non hanno senso, dice la casa di Cupertino, che ora ha 12 settimane per una risposta formale. L’antitrust europea, se non soddisfatta dalla replica, potrebbe imporre di modificare il funzionamento dello store e anche una multa che teoricamente potrebbe arrivare fino al 10% della cifra d’affari, ovvero circa 27 miliardi di franchi.

Apple è nel mirino anche di altri garanti della concorrenza per le condizioni imposte nel suo store, e non solo per lo streaming musicale. Negli Stati Uniti Epic Games, produttrice del videogioco Fortnite, ha fatto causa essenzialmente per gli stessi motivi di Spotify. Vogliono tutti i benefici dell’Apple Store, ma poi non vogliono pagare niente, è la risposta della multinazionale.

Concorrenza, la Commissione europea accusa Apple

Telegiornale 30.04.2021, 22:00

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