La produzione globale di cocaina ha fatto registrare nel 2017 un nuovo record, raggiungendo le 1'976 tonnellate. È quanto emerge dal rapporto annuale dall'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC). La polvere bianca, il cui aumento rispetto al 2016 è stato del 25%, è destinata soprattutto al mercato nordamericano ed europeo, ma è diffusa in tutto il mondo, con 18,1 milioni di persone che ne fanno uso.
A svolgere un ruolo chiave in questo campo è la Colombia, che ne produce il 70% del totale. I sequestri di questa droga sono saliti del 13%, anche grazie alla migliore cooperazione internazionale, toccando le 1'276 tonnellate.
Parallelamente, è crollata la produzione di oppio (-25% nel 2018; 7'790 tonnellate). Il calo è dovuto principalmente alla diminuzione della coltivazione di papavero in Afghanistan, paese da cui deriva oltre l'80% di questo stupefacente. Sale, tuttavia, l'uso di oppiacei, assunti da 53,5 milioni di persone. Più in generale, sono oltre 270 milioni le persone che ogni anno consumano droga, la più comune è la cannabis, con 188 milioni di consumatori.
ONU, sempre più cocaina in circolazione
Telegiornale 26.06.2019, 14:30