Prove di dialogo tra Coree

Avvicinandosi alla zona demilitarizzata, o DMZ, il segnale GPS si blocca. Le indicazioni da qui in poi le forniscono i militari e ci si muove con uno di loro in autobus. La nostra guida porta occhiali da sole e non rivela il suo nome.

La DMZ è il simbolo di una guerra tecnicamente mai conclusa, il risultato di una tregua che è durata 65 anni. Di “demilitarizzata” questa zona mantiene solo il nome, non avendo raggiunto un accordo è diventata una delle aree più militarizzate al mondo. Si tratta un lembo di terra di due chilometri, sui due lati delle due Coree e lungo tutto il confine. Una linea in cemento divide due paesi e due modi diversi.

I soldati si osservano con i binocoli dalla una parte all’altra, separati da pochi metri. Case blu, che hanno ospitato incontri militari, sono costruite per metà al sud e metà al nord della penisola.

Quello di venerdì non è il primo vertice tra un presidente sudcoreano e un leader nordcoreano. E’ il primo, però, che si terrà nella zona demilitarizzata e all’interno della “Peace House”, “Casa della Pace”. E di pace si parlerà, in agenda c’è anche quel trattato mai firmato. Forse qualcosa cambierà anche in questa zona, simbolo di divisione e conflitto. Quando Moon Jae-in e Kim Jung-un si incontreranno parleranno anche del possibile ritiro di soldati e armi da entrambi i lati. Il vertice, di fatto, potrebbe rappresentare essere l’inizio della fine della DMZ. Ma con tutte le negoziazioni fallite in passato, non ci si fa illusioni prima vedere di un risultato.

Laura Daverio

Per meglio comprendere l'importanza di questo evento, di seguito vi riproponiamo gli approfondimenti trasmessi nei giorni scorsi all'interno del Telegiornale e del Radiogiornale della RSI.

Dalla TV

21 aprile 2018 - Fra una settimana i leader delle due Coree si incontreranno. Sarà un incontro dalla forte valenza storica. In discussione potrebbe esserci un possibile trattato di pace tra i due paesi che, tecnicamente, sono ancora in guerra. L'eredità dell'armistizio è la zona demilitarizzata che, in realtà, è una delle zone più armate del mondo. Ma le cose potrebbero cambiare in caso di un accordo.

22 aprile 2018 - Il programma nucleare nordcoreano torna al centro della cronaca. Manca meno di una settimana al vertice tra le due Coree che dovrebbe aprire la strada al primo incontro tra Pyongyang e Washington. Per Seul, però, i problemi e le battaglie quotidiane con il vicino di casa vanno anche oltre il dossier nucleare.

23 aprile 2018 - Mancano pochi giorni al summit fra le due Coree: un incontro carico di aspettative ma anche di scetticismo e diffidenza. Nel prossimo servizio sentiamo le testimonianze di persone la cui vita è stata profondamente toccata dall'eredità della guerra e dalla divisione del paese.

Dalla Radio

23 aprile 2018 - In attesa dell'incontro di venerdì tra i due presidenti coreani nella zona demilitarizzata, che nonostante il nome ha una delle più alte concentrazioni militari al mondo, un ulteriore significativo segnale di distensione ha avuto luogo nei giorni scorsi: la Corea del Sud ha spento gli altoparlanti usati per la propaganda anti-nord situati proprio lungo il confine.

26 aprile 2018 - Il presidente della Corea del Sud Moon Jae-ing e il leader del nord Kim Jung-un si incontrano di persona. Non è la prima volta che avviene, ma per la prima volta sarà il leader coreano a superare la linea di confine. L'incontro è visto anche come preparatorio al primo summit tra un presidente americano e un leader nordcoreano.

RG delle 18.30 del 26 aprile 2018; il servizio di Laura Daverio

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