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Puigdemont "in libertà"

Il tribunale tedesco ha respinto l'accusa di ribellione rivolta dalla Spagna contro l'ex presidente catalano

  • 5 aprile 2018, 21:24
  • 23 novembre, 01:57
L'accusa di corruzione resta una base per una possibile estradizione in Spagna

L'accusa di corruzione resta una base per una possibile estradizione in Spagna

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L'ex leader catalano Carles Puigdemont — detenuto nel carcere tedesco di Neumünster dal 25 marzo, al ritorno da un viaggio in Finlandia sulla base di un mandato d'arresto europeo — sarà posto in libertà condizionata (dietro il pagamento di una cauzione di 75'000 euro) in attesa di una decisione sull'estradizione.

Lo ha reso noto, giovedì, il tribunale dell'alta corte dello Schleswig-Holstein, il quale respinge così l'accusa di ribellione rivolta dalla Spagna nella richiesta di estradizione avanzata da Madrid, e precisando che l'accusa di corruzione resta una base per un possibile procedimento in tal senso.

Intanto il ministro della giustizia spagnolo, Rafael Català, ha detto che Madrid "rispetta" la decisione dei giudici tedeschi e ha aggiunto che la procedura di estradizione è "lunga". La giustizia belga, secondo quanto ha riferito TV3 in serata, ha fatto sapere di aver lasciato in libertà senza cauzione fino alla conclusione della procedura i tre ex-ministri catalani Meritxell Serret, Toni Comin e Lluis Puig di cui la Spagna chiede l'estradizione.

Reuters/px

Per saperne di più: il comunicato del tribunale

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