Vladimir Putin ed Emmanuel Macron, che non si parlavano dal 28 maggio, nel corso di un colloquio telefonico si sono trovati d'accordo venerdì sulla necessità di "un'ispezione dell'AIEA il più presto possibile alla centrale nucleare di Zaporizhia", la più grande d'Ucraina e d'Europa, più volte presa di mira nelle ultime settimane di conflitto tanto da far temere un disastro atomico. Il Cremlino si sarebbe impegnato a garantire la massima collaborazione agli esperti.
Zaporizhzhia: da Mosca un via libera all'AIEA
Telegiornale 19.08.2022, 22:00
Il presidente russo, nel corso della telefonata, ha ribadito che gli attacchi "sistematici" di cui accusa Kiev "creano il pericolo di una catastrofe che potrebbe condurre alla contaminazione radioattiva di vasti territori".
Ucraina, timori nucleari
Telegiornale 18.08.2022, 22:00
Secondo l'Eliseo, Macron - da cui è venuta l'iniziativa del colloquio - e il suo omologo di Mosca dovrebbe tornare a discutere del tema nei prossimi giorni, una volta definiti maggiormente i contorni della missione, che dovrebbe poter passare dal territorio controllato dalle truppe ucraine.
La centrale è da mesi occupata dalle truppe russe che Mosca non intende ritirare, ma sempre gestita dallo staff locale e connessa alla rete elettrica ucraina. Kiev teme però che Mosca si stia preparando a disconnetterla per attaccarla a quella russa e rifornire la Crimea. Una mossa, questa, contro la quale ha preso posizione venerdì anche il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.