Non cessa di aggravarsi il bilancio del passaggio del tifone Rai sulle regioni meridionali e centrali delle Filippine. I morti sono saliti a 375, secondo l'ultimo bilancio. Erano 208 in quello precedente, del mattino, e 108 in quello fornito domenica. Almeno 56 persone sono inoltre disperse.
Le regioni più colpite sono state quella di Visayas, con 170 morti, e quella di Caraga, al sud, con 167.
Circa 480'000 abitanti sono stati costretti a lasciare le loro case. La tempesta con venti che hanno sfiorato i 200 km/h ha strappato tetti, rovesciato alberi e pali dell'elettricità, demolito abitazioni in legno e inondato i villaggi costieri.
Per la Croce Rossa è una "devastazione totale" che ricorda quella del super tifone Hayan, che nel 2013 uccise 7'300 persone.