Rapita e uccisa a Calais

Un 38enne è stato fermato a Calais, nel nord della Francia, siccome fortemente sospettato di essere l’autore del rapimento e dell’uccisione di una bambina di 9 anni. L'uomo, oggi, giovedì, ha confessato il delitto. La vicenda risale a mercoledì pomeriggio, quando Chloé, questo il nome della piccola, è stata prelevata in un parchetto giochi davanti agli occhi della madre.

La donna ha chiamato immediatamente la polizia che si è attivata nelle ricerche. Il suo corpo senza vita, fonti dicono che sarebbe stata violentata, è stato rinvenuto in un bosco qualche ora dopo.

L’arrestato, di nazionalità polacca, era conosciuto dagli inquirenti. Era stato condannato nel 2010 per "estorsione e furto aggravato". Era uscito di prigione da qualche mese. Una marcia in ricordo della vittima è stata organizzata per giovedì sera.

AFP/AlesS