Razzi e raid fra Gaza e Israele

Razzi sono stati lanciati nel corso della notte su venerdì dalla Striscia di Gaza verso Israele, che ha risposto con raid aerei contro postazioni di Hamas. Non si segnalano vittime, ma questi episodi mantengono alle stelle la tensione in Medio Oriente dopo l'operazione dell'esercito di Tel Aviv giovedì nel campo profughi di Jenin in Cisgiordania, che ha causato nove morti fra cui una donna di 60 anni.

È il bilancio più sanguinoso di un singolo raid da quando le Nazioni Unite hanno iniziato a tenere il conto nel 2005. Un decimo palestinese è poi stato ucciso nei pressi di Ramallah. "Operazione antiterrorismo", ha poi giustificato il premier Benyamin Netanyahu, mentre l'ANP ha denunciato "un massacro" e annunciato la sospensione del coordinamento di sicurezza con Israele.

A pochi giorni dalla visita nella regione del segretario di Stato americano Antony Blinken, la conta dei morti da parte palestinese è già arrivata a 30 quest'anno. I 150 del 2022, in cui sono stati uccisi anche 30 israeliani, rappresentano il bilancio annuale più pesante dal 2004.