Sergio Mattarella è stato rieletto presidente della Repubblica Italiana sabato sera, con 759 voti. Risolutiva è stata l'ottava votazione, nella quale la maggioranza dei partiti ha riconfermato Mattarella alla massima carica dello Stato.
Alle 20.54 di sabato il presidente della Camera, Roberto Fico, ha proclamato presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rieletto con 759 voti su un totale di 983 presenti e votanti. Non supera dunque il record registrato da Pertini, che fu eletto con 832 voti, ma diventa il secondo capo dello Stato più votato. Ciampi infatti fu eletto con 707 voti. Nel 2015 Mattarella ottenne 665 voti su un totale di 995 grandi elettori votanti.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato che "la rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica è una splendida notizia per gli italiani. Sono grato al presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo per un secondo mandato".
Due volte Mattarella
Telegiornale 29.01.2022, 21:00
Le felicitazioni internazionali
"Caro Presidente Mattarella, congratulazioni per la sua rielezione a Presidente della Repubblica Italiana. L'Italia può sempre contare sulla UE". Lo scrive in un tweet, in italiano, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Mentre il presidente del Consiglio europeo Charles Michel si dice convinto che l'Italia continuerà a contribuire costruttivamente alla crescita dell'UE. È caloroso il messaggio del presidente francese Emmanuel Macron in italiano su Twitter: "Congratulazioni, caro Sergio, per la tua rielezione. So che posso contare sul tuo impegno per mantenere viva l'amicizia tra i nostri paesi e l'Europa unita, forte e prospera che stiamo costruendo. Viva l'amicizia tra l'Italia e la Francia!".
Congratulazioni per la rielezione di Sergio Mattarella sono arrivate anche dal presidente della Confederazione, Ignazio Cassis. "Felicitazioni per la Sua rielezione alla Presidenza della Repubblica, Sergio Mattarella! Con l’Italia condividiamo 800 km di confine, una lingua, importanti legami economici e numerose convergenze in politica estera. Spero di ospitarla in Svizzera già nel 2022", ha twittato Cassis.
Il presidente USA Joe Biden, congratulandosi con Mattarella, ha assicurato che i due leader continueranno gli "sforzi per rafforzare ulteriormente i legami fra Stati Uniti e Italia e affrontare la sfide comuni".
Il commento di Lorenzo Buccella
Telegiornale 29.01.2022, 21:00
"I capigruppo hanno esposto la situazione, lui ha ringraziato per la stima; ci ha detto che aveva altri piani per il suo futuro, ma vista la situazione ha detto che, se serve una mano da lui, lui c'e', si e' messo a disposizione". Così la capogruppo della Südtiroler Volkspartei (Svp) in Senato, Julia Unterberger, dopo il colloquio dei capigruppo con il presidente della Repubblica al Quirinale.
Fino a sabato mattina Mattarella (80 anni) aveva sempre escluso un secondo mandato. In precedenza, nella storia della Repubblica, si era registrato solo un altro bis, nel 2013, quello di Giorgio Napolitano. E' opportuno che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, resti al Quirinale per il bene e la stabilità del Paese, avrebbe detto lo stesso premier, Mario Draghi, citato da fonti autorevoli.
LA SCHEDA
Mattarella, il presidente mite ma determinato
Arbitro delle contese politiche, uomo della "ripartenza" post-pandemica, cattolico progressista, Sergio Mattarella é molto amato dagli italiani. Ha dimostrato toni garbati e autorevolezza di "pater familias", pur tenendo un profilo basso, nella guida della sua altissima carica. Il suo settennato è stato tra i più duri della storia repubblicana, nel manifestarsi di una crisi profonda che ha investito un'Europa squassata dal ritorno dei nazionalismi. Ma il presidente mite, europeista convinto, ha dimostrato carattere.
SEIDISERA 18.00 del 29.01.2022 - Il commento di Marco Valbruzzi, professore di scienze politiche
RSI Info 29.01.2022, 23:05
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La pandemia dal 2020 ha riportato grande preoccupazione al Quirinale da dove si osservava un'Italia messa alle corde dalla crisi economica. Il collasso del Conte bis fu innescato da Italia Viva di Matteo Renzi e i tentativi dello stesso premier di racimolare una minoranza risicata furono osservati silenziosamente dal presidente, che però aveva altri piani.
Di fronte al rischio di far tornare il Paese alle urne in piena emergenza sanitaria, Mattarella chiamò Mario Draghi con l'obiettivo di formare un Governo di emergenza nazionale. Proprio in quei giorni l'UE stava concretizzando quella che lo stesso Mattarella aveva definito "una svolta epocale"; abbandonando il rigorismo di bilancio, Bruxelles aveva aperto i cordoni della borsa con il Recovery fund, l'immenso piano di salvataggio.
Negli ultimi mesi, più volte Mattarella ha fatto capire di essere contrario a un secondo mandato. Ma non è bastato. In tanti, tantissimi hanno voluto e ottenuto ancora "il presidente mite" al Quirinale.