Il primo ministro slovacco Robert Fico, spinto dalle pressanti richieste dell'opposizione, ha annunciato di volersi dimettere, tre settimane dopo l'uccisione del giornalista Jan Kuciak, che indagava sui rapporti tra mondo politico e malavita, e della sua fidanzata.
La decisione è comunque condizionata: il presidente Andrej Kiska dovrà infatti affidare l'incarico alla formazione del premier, il Partito democratico sociale, vincitore delle parlamentari del 2016, evitando quindi un nuovo ricorso alle urne.
In giornata, per bocca del commissario alla sicurezza Julian King, l'Unione Europea aveva invitato Bratislava a fare rapidamente luce sull'attentato e a cooperare con l'organo comunitario preposto alla lotta antifrode.
AFP/ANSA/dg