Roma salvata dalla spazzatura

Roma soffoca da tempo nei rifiuti e nell’incuria. Tuttavia, la città eterna sta vivendo qualche giornata di tregua. Giovedì l’ente che si occupa della raccolta della spazzatura (AMA) ha dichiarato che 10’000 tonnellate di rifiuti urbani sono stati raccolti negli ultimi tre giorni, con interventi di pulizia e spazzamento su oltre 40'000 postazioni intorno ai cassonetti e su più di 12’000 punti nevralgici (aree esterne di scuole, ospedali, case anziani, fermate autobus).

Questi sono alcuni numeri, per AMA, dello sforzo fatto nei primi tre giorni della settimana “a seguito dell'eccezionale incremento nella produzione di scarti da cittadini, pendolari, turisti”. L’azienda ritiene che nella prima decade di maggio ci sia stata una crescita “di circa 2'600 tonnellate di rifiuti rispetto al 2017, pari a oltre il 10% in più”. Sul suo sito AMA informa che nella giornata di mercoledì gli operatori hanno raccolto 3'425 tonnellate di rifiuti, svuotando ben 60'000 cassonetti e con le spazzatrici che hanno pulito 496,5 chilometri di strade romane.

ANSA/EnCa