Due cittadini britannici che combattevano con le truppe ucraine e che sono stati fatti prigionieri dai russi, sono apparsi alla televisione di Mosca e hanno lanciato un appello al premier Boris Johnson chiedendo di essere liberati in uno scambio con Viktor Medvedchuk, l'oligarca e deputato dell'opposizione ucraina arrestato nei giorni scorsi dall'intelligence di Kiev.
I due britannici, Aiden Aslin e Shaun Pinner, sono stati definiti dalle autorità russe come "mercenari" catturati durante i combattimenti in Ucraina. "Signor Boris Johnson - afferma Pinner in un video mandato in onda dal programma 60 Minuti del canale televisivo di Stato Rossiya 1 - chiedo di scambiare me stesso e Aiden Aslin con il signor Medvedchuk. Ovviamente apprezzerei molto il suo aiuto in questa vicenda". Nelle loro dichiarazioni i due non precisano chi li stia detenendo attualmente, se le forze russe o gli alleati separatisti del Donbass.
Quasi contemporaneamente, la televisione ucraina ha mandato in onda un video di meno di 30 secondi in cui Medvedchuk lancia un appello a Putin e Zelensky proponendo di essere liberato in cambio di un salvacondotto che permetta alle forze ucraine assediate a Mariupol e ai residenti di lasciare la città. Il deputato ucraino appare vestito di nero e non vi è alcun indizio della data in cui possa essere stato registrato.
Ucraina, bombardamento a Leopoli
Telegiornale 18.04.2022, 14:30