Almeno 359 persone sono state fermate fra ieri e oggi in varie città russe, tra cui Mosca e San Pietroburgo, durante raduni in memoria di Alexei Navalny, secondo quanto riferisce l’organizzazione per i diritti umani ONG-INFO. Secondo la ONG si tratta della più grande ondata di fermi per protesta in 18 mesi.
In precedenza gli osservatori sul rispetto dei diritti umani avevano riferito di almeno 73 persone fermate dalle autorità in tutta la Russia durante veglie e altre commemorazioni.
Dmitry Anisimov, portavoce di OVD-INFO, aveva detto alla CNN che è probabile che siano state fermate ancora più persone. Il gruppo ha segnalato questi casi in numerose città, tra cui Murmansk, Mosca, Rostov sul Don, Nizhny Novgorod e San Pietroburgo.
Le autorità avevano avvertito che qualsiasi manifestazione a Mosca non era autorizzata e che chiunque vi avesse preso parte sarebbe stato passibile di arresto.
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Morte di Navalny vista dalla Russia
SEIDISERA 16.02.2024, 18:18