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Russia, rivoluzione snobbata

I comunisti contro Vladimir Putin: "Due cittadini su tre non sono a conoscenza dell'anniversario"

  • 07.11.2017, 16:51
  • 23.11.2024, 03:42
Il Cremlino sta evitando qualunque commemorazione ufficiale della rivoluzione del 1917

Il Cremlino sta evitando qualunque commemorazione ufficiale della rivoluzione del 1917

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La Russia commemora martedì, senza entusiamo, i cento anni della rivoluzione bolscevica di ottobre; il Cremlino, d'altronde, non può avere interesse a celebrare un evento come quello del 1917, che portò a al rovesciamento di un regime attraverso un'insurrezione.

Se durante il periodo sovietico l'anniversario della Rivoluzione era celebrato ogni 7 novembre con fasto e una grande parata sulla Piazza Rossa, il programma ufficiale odierno propone celebrazioni modeste e dibattiti tra specialisti.

Una parata si è svolta martedì sulla Piazza Rossa, ma si è trattato di una celebrazione, con le uniformi storiche, della battaglia di Mosca del 1941, nel bel mezzo della seconda guerra mondiale. E le rare commemorazioni che coinvolgono il grande pubblico sono usate dalle autorità per sottolineare l'importanza dell'unità nazionale e della riconciliazione, evitando di toccare temi sensibili.

"Il presidente russo Vladimir Putin tratterà questo giorno come qualsiasi altra giornata lavorativa", ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Il Partito Comunista, che rimane il più grande partito di opposizione nel Parlamento russo, ha accusato il Cremlino di voler distogliere deliberatamente l'attenzione del pubblico dal centenario dell'insurrezione avvenuta il 7-8 novembre (erano il 24 e 25 ottobre secondo il calendario giuliano) 1917 a Pietrogrado. In due giorni il partito bolscevico guidato da Vladimir Ilic Ulianov Lenin (tornato dall'esilio in Svizzera) e Lev Trotsky assunse il potere a nome dei soviet degli operai, dei soldati e dei contadini rovesciando il Governo provvisorio del socialista Kerenskij.

Il partito ha pubblicato una relazione intitolata "Cento anni dopo: Rivoluzione non dimenticata", che riporta un sondaggio condotto nel mese di settembre. Secondo l'indagine, il 58% dei russi non è a conoscenza dell'anniversario della rivoluzione bolscevica". "Stanno mettendo a tacere la cosa in modo che la gente comune non debba prendere posizione", ha detto a Kommersant il segretario del comitato centrale del Partito Comunista, Sergey Obukhov.

ATS/M. Ang./Diem

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