Il ministero russo dell'ecologia ha ordinato mercoledì l'apertura di un'inchiesta su un incidente industriale che ha colorato di rosso sangue le acque del fiume siberiano Doldykan, vicino alla città di Norilsk.
Secondo le prime informazioni raccolte, la causa dell'inquinamento sarebbe dovuta a un'imponente fuoriuscita di sostanze chimiche da uno stabilimento della Norilsk Nickel. Lo scrive il Moscow Times, citando l'Associazione per le minoranze etniche del Taimyr.
Gli attivisti sostengono che l'incidente industriale avvenuto in Siberia settentrionale minaccia anche il fiume Pyasina, da dove le sostanze chimiche dovrebbero passare prima di raggiungere il mare. La Norilsk Nickel nega ogni responsabilità.
ATS/M.Ang.