Saadi Gheddafi, detenuto in una prigione di Tripoli dal 2014, è stato scarcerato in esecuzione di un ordine del tribunale emesso diversi anni fa. Stando ai media locali, il figlio di Muammar Gheddafi ha già lasciato la Libia, volando in Turchia. Interpellata dall'AFP, una fonte dell'ufficio del procuratore generale ha affermato che Saadi era stato rilasciato su raccomandazione della procura.
Estradato dal Niger nel 2014, l'imprenditore ex calciatore (fu capitano della nazionale e vestì la maglia del Perugia) è stato processato e assolto nel 2018 dalla Corte d'Appello di Tripoli per l'omicidio nel 2005 di un ex allenatore dell'Al-Ittihad, ma è rimasto in carcere. Doveva anche essere processato per il suo presunto coinvolgimento nella repressione della rivolta che ha posto fine al regime di suo padre nel 2011.
Nel 2015 venne diffuso un video in cui Saadi veniva torturato dalle milizie islamiche. Due anni più tardi la famiglia denunciò di aver perso ogni contatto con lui, detenuto in isolamento senza nemmeno poter vedere il suo avvocato.