Sale la tensione sulla Striscia di Gaza, dopo la risposta dell’esercito israeliano al lancio di 150 missili da parte dei fondamentalisti di Hamas verso il sud dello Stato ebraico. Negli attacchi si contano diversi feriti tra gli israeliani e almeno tre morti tra i palestinesi.
Il lancio dei razzi verso Sderot e altre località, secondo fonti israeliane, ha provocato almeno 11 feriti tra i civili e una donna sarebbe in condizioni critiche.
"E' una notte molto complicata", ha detto il sindaco di Sderot, ricordando che i razzi sparati sono caduti mentre c'erano centinaia di bambini e giovani nei parchi e all'aperto.
In risposta all’attacco, l’esercito israeliano ha lanciato una immediata e massiccia operazione, nella quale hanno perso la vita tre palestinesi, tra cui una donna incinta e la figlia di un anno.
La tensione crescente sta mettendo in allarme la comunità internazionale: il momento è delicato perché ONU e Egitto stanno cercando di negoziare un cessate il fuoco duraturo tra le due parti. In mattinata, i gruppi armati palestinesi hanno fatto sapere di essere disposti a deporre le armi se l'esercito israeliano farà lo stesso, ma Israele, nel frattempo, ha deciso di sospendere tutti i campi estivi per ragazzi organizzati vicino alla Striscia di Gaza.
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