Sale la tensione a Hong Kong. Le autorità hanno intimato ai manifestanti che protestano per la democrazia di “disperdersi pacificamente al più presto possibile” pena “gravi conseguenze”. Contemporaneamente, le forze dell'ordine hanno cominciato a scaricare casse di proiettili di gomma davanti alla sede del governo.
I dipendenti pubblici dell’ex colonia inglese cercheranno di rientrare nei loro uffici venerdì in modo da mantenere funzionanti i servizi pubblici della città. Il Governo lancia un appello agli organizzatori del movimento di protesta a rientrare immediatamente ai loro domicili e di cessare le proteste. Stessa richiesta da parte della polizia di Hong Kong.
I manifestanti occupano alcune zone della megalopoli asiatica e reclamano le dimissioni immediate del capo dell'Esecutivo della regione a statuto speciale cinese e che vengano indette regolari e libere elezioni nel 2017 senza che Pechino decida su chi deve o non deve candidarsi.
Red.MM/ATS/Swing
Dal TG12.30: