È stata portata fuori dalla grotta alle 3.15 di mercoledì notte la speleologa Ottavia Piana, bloccata a seguito di una caduta nell’Abisso Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo, da sabato pomeriggio. Lo annuncia il Soccorso alpino italiano. Nell’ultimo tratto i soccorritori hanno accelerato il passo, anche su suggerimento dei sanitari che dovranno ora valutare con attenzione le sue condizioni di salute.
La donna di 32 anni avrebbe riportato traumi alle vertebre e alle costole, fratture alle ossa facciali e a un ginocchio. La speleologa è stata immediatamente trasferita in elicottero all’ospedale di Bergamo.
Stando ai soccorritori, Ottavia è sconsolata per l’accaduto, tanto da aver voluto spiegare che non intende più mettere piede in una grotta: al di là delle ferite riportate nell’incidente ai due medici che l’hanno raggiunta fin dalle prime ore dopo l’infortunio ha spiegato infatti di voler abbandonare la speleologia.
Già nel luglio 2023 era rimasta bloccata all’interno della stessa grotta, più o meno nella stessa zona. Dopo quell’infortunio - per il quale erano servite 48 ore di tempo prima che fosse riportata fuori - aveva comunque ripreso l’attività.