Un centinaio di migranti sono dati per dispersi al largo della Libia dopo il naufragio di un gommone. Le notizie vengono fornite dalla guardia costiera del paese che si affaccia sul Mediterraneo. Il bilancio è ancora provvisorio e si basa sulle testimonianze rilasciate dai 23 superstiti, salvati fra le onde. Tra le persone di cui non si conosce il destino, figurano donne e diversi bambini.
Secondo i dati Frontex, i profughi che hanno seguito questa rotta in marzo sono stati 10’800, un quinto in più rispetto al mese prima. Mercoledì l’agenzia europea ha espresso perplessità per il fatto che oramai un terzo di loro viene tratto in salvo da ONG, proprio quando sono stati messi a disposizione così tanti mezzi da UE e Italia.
AFP/AlesS
Sul tema: Recuperati in mare