Le due Coree hanno iniziato domenica a distruggere venti posti di guardia nella zona smilitarizzata lungo la loro frontiera comune, uno smantellamento che fa parte di piano per ridurre le tensioni fra i due paesi e si iscrive più in generale in una distensione diplomatica già sfociata in tre summit bilaterali. Era stato concordato a livello di generali alla fine di ottobre, un mese dopo l'incontro fra i leader Moon Jae-in e Kim Jong-un.
In tutto Seul dispone di una sessantina di queste postazioni, Pyongyang di circa 160. L'area di Panmunjom, dove fu firmata la tregua dopo il conflitto del 1950-3, è la sola in cui i soldati nemici si trovano faccia a faccia.
Corea del Sud e del Nord, tecnicamente sono infatti ancora in guerra, in assenza di un vero e proprio trattato di pace.