La Corea del Nord è pronta a far ripartire la politica del "byungjin", l'avanzamento parallelo di nucleare ed economia, se gli Stati Uniti non risponderanno positivamente alle misure prese riguardo la "denuclearizzazione".
Un commento scritto da Kwon Jong-gun, direttore dell'Istituto per gli Studi americani che fa capo al ministero degli Esteri, e rilanciato dall'agenzia KCNA, mostra insofferenza nei confronti dell'amministrazione Trump che "continua a mantenere ferme" le sanzioni contro Pyongyang.
Il primo novembre il leader nordcoreano Kim Jong-un aveva criticato le sanzioni internazionali contro Pyongyang, prendendo di mira "le forze ostili" che tentano di ostacolare gli sforzi per migliorare la qualità della vita della sua nazione. L'accusa, a pochi giorni dall'incontro tra il segretario di Stato USA Mike Pompeo e una delegazione del Nord per discutere anche il possibile summit tra Kim e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, era stata raccolta dalla Korean Central News Agency (KCNA), l'agenzia di stampa pubblica della Corea del Nord.
ATS/M. Ang.