Gli Stati Uniti hanno annunciato martedì di aver recuperato più di 94’000 Bitcoin rubati nel 2016 dalla piattaforma di trading virtuale Bitfinex e valutati ora 3,6 miliardi di dollari, una cifra record per un sequestro giudiziario.
Una coppia di trentenni di New York, sospettata di aver cercato di riciclare Bitcoin rubati attraverso complesse transazioni di criptovaluta, è stata arrestata infatti martedì a Manhattan. Ilya Lichtenstein, 34 anni, e la 31enne moglie Heather Morgan compariranno davanti a un giudice federale, ha detto il Dipartimento di Giustizia. Rischiano fino a 20 anni di carcere.
“Questi arresti e questo sequestro finanziario, il più grande mai effettuato dal Ministero, dimostrano che le criptovalute non sono un rifugio per criminali”, ha commentato in un comunicato una funzionaria del Dipartimento della Giustizia. Nell'agosto 2016 un hacker ha fatto irruzione nei sistemi della piattaforma Bitfinex con sede a Hong Kong e ha avviato più di 2’000 transazioni non autorizzate, rubando quasi 120’000 bitcoin ai suoi clienti, una cifra stimata all'epoca in 71 milioni di dollari.