Ha un volto anonimo, porta una felpa con cappuccio e il logo dei Bitcoin ben visibile. A Budapest, è appena stata svelata la prima statua dedicata a Satoshi Nakamoto, pseudonimo del misterioso inventore della criptovaluta.
“Lo abbiamo invitato a svelare la sua identità e anche all’inaugurazione, ma non è venuto”, racconta Andras Gyorfi, uno dei promotori del progetto che omaggia quello che loro considerano il “Dio del nostro mercato”.
Il Bitcoin è nato nel 2008, in seguito alla crisi finanziaria globale. L’obiettivo di Nakamoto era quello di sviluppare una tecnologia sicura per effettuare transazioni online senza intermediari come le banche.
Il successo della tecnologia blockchain è noto, mentre chi sia davvero Nakamoto, come detto, non lo sa nessuno ed è per questo che i due scultori che hanno realizzato la statua, hanno optato per un materiale riflettente, in modo che chi la guarda veda se stesso. Perché l’idea di base della prima criptovaluta è che appartiene a tutti e a nessuno allo stesso tempo.