C’è stato un nuovo sgombero di migranti martedì nel campo di Grande-Synthe, nel nord della Francia. In totale, sono tra 1'800 e 2'000 le persone fatte sgomberare dalla polizia e caricate sui camion messi a disposizione dalle autorità, per essere ricondotte nei centri di ripartizione e orientamento del quadrante nord della nazione.
Molte famiglie e minori fanno parte della tanta gente che ha dovuto andarsene, molti dei quali miravano a raggiungere il territorio del Regno Unito. Ora saranno provvisoriamente alloggiati dallo Stato francese, in attesa di analizzare i loro casi individuali e le richieste d'asilo.
L’obiettivo della maxi-operazione, dicono le autorità transalpine, è pure spezzare le reti dei passeurs, i "contrabbandieri di uomini" che imperversano nella zona. Quello di stamattina è il sesto sgombero di migranti compiuto a Grande-Synthe dal 24 maggio scorso. E’ inoltre atteso sul posto anche il ministro dell'Interno, Christophe Castaner.