L'omicidio del giovane giornalista investigativo Jan Kuciak, ucciso con la fidanzata tra giovedì e domenica nella sua abitazione a Velka Maca, scuote la Slovacchia.
Il 27enne si stava occupando di procedimenti legati agli ambienti politici e, per gli inquirenti e il suo caporedattore, è probabile che la pista da seguire sia quella che porta a chi, dietro le quinte, manovra il funzionamento del paese.
Si tratta del primo fatto di sangue di questo tipo nella storia nazionale e a testimoniarne la gravità è il milione di euro promesso dal Governo per ogni informazione che possa rivelarsi utile a smascherare i responsabili.
ANSA/dg