L’intelligence della Corea del Sud ha confermato domenica che l’Ucraina ha catturato due soldati nordcoreani nella regione russa di Kursk. Ha detto che sta partecipando al loro interrogatorio insieme ai servizi ucraini.
“Il National Intelligence Service (NIS), attraverso una cooperazione in tempo reale con l’agenzia di intelligence ucraina (SBU) [...] ha confermato che l’esercito ucraino ha catturato due soldati nordcoreani il 9 gennaio sul campo di battaglia di Kursk, in Russia”, ha dichiarato il NIS in un comunicato.
L’Ucraina, gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno accusato Pyongyang di aver inviato più di 10’000 soldati per aiutare la Russia nella sua guerra in Ucraina. Sabato Kiev ha affermato di aver catturato due soldati presentati come nordcoreani e di averli interrogati in detenzione, senza presentare alcuna prova diretta che gli uomini catturati fossero nordcoreani.
“Perdite significative” subite dai nordcoreani
Le dichiarazioni dell’intelligence sudcoreana sostengono le affermazioni di Kiev, mentre né la Russia né la Corea del Nord hanno reagito. Il NIS ha detto che uno dei soldati catturati ha rivelato durante l’interrogatorio di aver ricevuto un addestramento militare dalle forze russe dopo essere arrivato a novembre.
“Inizialmente pensava di essere stato inviato per l’addestramento, poi all’arrivo in Russia si è reso conto di essere stato schierato in prima linea”, ha dichiarato il NIS. Il milite ha detto che le forze nordcoreane hanno subito “pesanti perdite durante i combattimenti”. Secondo l’SBU gli uomini hanno detto negli interrogatori di essere soldati esperti. L’NIS ha dichiarato che continuerà a collaborare con Kiev per condividere le informazioni sui combattenti nordcoreani in Ucraina.