Esponenti di una quindicina di partiti europei sovranisti e di estrema destra, fra cui il Rassemblement national francese, si sono riuniti a Varsavia oggi, sabato, per discutere sulle loro visioni dell'Europa e cercare di allearsi.
Fra le personalità presenti Marine Le Pen, il premier conservatore dell'Ungheria Viktor Orban e il leader del partito polacco di maggioranza "Diritto e giustizia" Jaroslaw Kaczynski. L'obiettivo dell'incontro, ha dichiarato Marine Le Pen, è quello di costituire un "grande gruppo" in seno all'Europarlamento, dove le formazioni sovraniste sono attualmente riunite in due gruppi distinti.
Con il convegno si dà seguito ad una dichiarazione congiunta sottoscritta in luglio anche dal capo della Lega Matteo Salvini, dal presidente del partito spagnolo Vox Santiago Abascal e dalla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. I partiti firmatari della dichiarazione invocano la necessità di una "profonda riforma" dell'UE e temono la creazione di un "super-Stato europeo".
Riunire l'insieme di questi movimenti politici "è un lavoro di lungo respiro e richiederà tempo", ha dichiarato Marine Le Pen, che ha quindi definito la riunione di Varsavia come una "tappa importante".