Diversi spari sono risuonati venerdì nel centro di Parigi, in Rue d'Enghien, a poco più di un chilometro dal Museo del Louvre. I colpi sono stati esplosi in un centro culturale curdo, in un ristorante e in una bottega di parrucchiere di fronte, ha precisato la sindaca del X arrondissement Alexandra Cordebard. Il bilancio aggiornato dalla procura è di tre morti e altrettanti feriti, uno dei quali in gravissime condizioni. I morti appartenevano tutti alla comunità curda.
Un sospetto è stato fermato, si tratta di un uomo di 69 anni di cittadinanza francese, a sua volta ferito (al volto) e ricoverato in ospedale. Secondo fonti di polizia, era già noto per due tentati omicidi del 2016 e 2021: avrebbe in particolare attaccato un campo di migranti con una sciabola in un'altra zona della capitale un anno fa. Aveva ferito alcune persone in quella circostanza. Il razzismo è fra le ipotesi prese in considerazione dagli inquirenti che indagano sui motivi del gesto.
Secondo le prime testimonianze sono stati esplosi sette o otto colpi di arma da fuoco, che hanno scatenato il panico nella zona.
Un'inchiesta è stata aperta per assassinio, omicidio volontario e violenze aggravate.
Notiziario 14.00 del 23.12.2022
Notiziario 23.12.2022, 15:12
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