Starmer a Kiev per siglare partnership “secolare”

Il primo ministro britannico Keir Starmer è arrivato a Kiev giovedì mattina, dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. I due hanno siglato un partenariato di sicurezza “centenario” del Regno Unito con l’Ucraina, giusto a pochi giorni dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca.

Intanto, giovedì a Kiev, mentre il premier era in città, è risuonata una sirena aerea seguita da forti esplosioni, mentre un drone sorvolava il centro urbano durante la visita, hanno osservato i giornalisti dell’AFP. “La difesa aerea è in funzione”, ha dichiarato il sindaco di Kiev Vitali Klitschko su Telegram. Poco prima, l’aeronautica ucraina aveva riferito che un “drone nemico” si stava avvicinando alla capitale da est.

Il leader laburista Starmer, in visita in Ucraina per la prima volta dopo la sua elezione a luglio, firmerà con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky il trattato che riguarda la difesa, l’energia e il commercio, ha annunciato Downing Street in un comunicato.

L’obiettivo “principale” è “assicurare che l’Ucraina sia nella posizione più forte possibile nell’anno 2025”, ha dichiarato Starmer ai media britannici mentre visitava i soldati ucraini feriti in ospedale. “Si tratta di un triste promemoria del pesante prezzo che l’Ucraina sta pagando” in questa guerra, rimarca il capo del governo di Londra. “Dobbiamo quindi fornire il sostegno necessario” e “non ridurre mai i nostri sforzi”, ha assicurato il primo ministro, che ha anche deposto dei fiori insieme a Zelensky davanti al monumento che ricorda i soldati ucraini uccisi a causa dell’invasione russa del Paese.

Zelensky dal canto suo ha dichiarato che con Keir Starmer hanno discusso della possibilità di dislocare truppe occidentali in Ucraina per supervisionare un eventuale accordo di cessate il fuoco, una proposta inizialmente avanzata dal presidente francese Emmanuel Macron.

“Il Regno Unito e l’Ucraina stanno firmando una storica partnership di cent’anni per approfondire i legami di sicurezza e rafforzare la loro collaborazione per le generazioni future”, ha dichiarato Downing Street in un comunicato in occasione della visita a sorpresa. Il documento, che non ha precedenti per Kiev, riguarderà la “cooperazione militare”.

“L’ambizione di Putin di allontanare l’Ucraina dai suoi partner più stretti è stata un monumentale fallimento strategico. Al contrario, siamo più vicini che mai e questa partnership porterà questa amicizia a un livello superiore”, ha dichiarato Keir Starmer ai giornalisti.

Secondo Downing Street, Keir Starmer dovrebbe annunciare a breve altri 40 milioni di sterline (44,6 milioni di franchi) di aiuti per la ripresa economica dell’Ucraina. Il Regno Unito è stato uno dei principali sostenitori militari di Kiev fin dall’inizio della guerra. In particolare, fornisce all’esercito ucraino i missili Storm Shadow, utilizzati da Kiev per colpire obiettivi militari e tecnici sul territorio russo.

Londra ha promesso 12,8 miliardi di sterline (14,3 miliardi di franchi ) in aiuti militari e civili all’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa e ha addestrato più di 50’000 soldati ucraini sul suolo britannico, secondo i dati ufficiali. E a ulteriore conferma dell’impegno occidentale nei confronti di Kiev, giovedì è giunto in visita ufficiale a Kiev anche il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto.