Stephen Bannon, l'ex controverso stratega della campagna elettorale di Donald Trump, è accusato di frode dalle autorità di New York ed è stato arrestato. Lo riportano i media americani. L'ideologo, promotore di un'alleanza mondiale dei sovranisti di destra, è accusato, insieme ad altre tre persone, nell'ambito della raccolta fondi "We Build The Wall" per la costruzione del muro con il Messico.
"Hanno frodato centinaia di migliaia di finanziatori capitalizzando sul loro interesse a finanziare la costruzione del muro al confine (con il Messico, ndr) e sotto la falsa pretesa che i fondi sarebbero stati spesi per la costruzione", denunciano le autorità di New York. "Non solo hanno mentito ai finanziatori" della campagna ma "li hanno truffati nascondendo" l'uso reale dei fondi, molti dei quali andati a finanziare il loro stile di vita.
L'ex stratega di Donald Trump Steve Bannon a Castagnola
RSI/Fabio Salmina 06.03.2018, 18:24
"We Build The Wall" ha raccolto online oltre 25 milioni di dollari. Bannon - riportano sempre i media americani - avrebbe ricevuto dall'organizzazione più di un milione di dollari, parte dei quali usati per sostenere le sue spese personali.
Bannon, vicino all'estrema destra americana, nel 2018 ha condotto una campagna contro l'Unione Europea per dar vita a un progetto sovranista. Durante il suo tour europeo Bannon aveva stabilito contatti con i principali leader nazionalisti: Marine Le Pen in Francia, il protagonista di Brexit Nigel Farage nel Regno Unito, il primo ministro ungherese Viktor Orban e il leader della Lega, Matteo Salvini, in Italia.
Il 6 marzo 2019 Bannon è comparso anche in Ticino, invitato dall'avvocato Tito Tettamanti.
RG 12.30 del 07.03.2018 L'intervista di Roberto Antonini a Steve Bannon
RSI Info 07.03.2018, 14:43
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Arrestato Steve Bannon
Telegiornale 20.08.2020, 22:00