Dalla Germania arriva un nuovo duro colpo alla strategia spagnola contro Carles Puigdemont: i giudici dello Schleswig Holstein hanno nuovamente respinto le accuse di ribellione mosse contro di lui da Madrid, nonostante le rinnovate pressioni della procura tedesca.
Il nuovo schiaffo europeo alla linea della giustizia spagnola interviene mentre continua a crescere la tensione fra Madrid e il nuovo presidente indipendentista Quim Torra.
Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha bloccato l'entrata in funzione mercoledì del nuovo Governo perché Torra ha nominato 4 ex-ministri del presidente deposto Puigdemont in carcere preventivo a Madrid e in esilio a Bruxelles. Tutti accusati come Puigdemont di ribellione - pene fino a 30 anni di carcere - per avere portato avanti il progetto politico dell'indipendenza. Sono 9 in tutto i leader catalani detenuti, 5 in esilio in Europa.
Il castello accusatorio del giudice Pablo Llarena è contestato anche in Spagna, soprattutto perché il reato di ribellione implica che ci sia stata violenza.
ATS/M. Ang.