Kim Jong-un e Donald Trump hanno manifestato ottimismo all'inizio del loro incontro di mercoledì ad Hanoi, il secondo vertice fra loro a otto mesi di distanza da quello di Singapore. "Penso sarà un successo", ha dichiarato il presidente statunitense durante uno scambio di battute con la stampa, mentre l'uomo forte di Pyongyang si è detto "certo" di pervenire a risultati positivi.
RG 12.30 del 27.02.2019 La diretta di Loretta Dalpozzo
RSI Info 27.02.2019, 14:28
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Il progresso "più grande" è stata la "nostra relazione", ha dichiarato Trump nelle prime battute dell'incontro, spingendosi anche oltre definendo il loro rapporto come "una relazione speciale".
Il faccia a faccia è durato una ventina di minuti, iniziato con una vigorosa e lunga stretta di mano attorno alle 12.30, e poi proseguito con una cena alla presenza dei rispettivi stretti collaboratori.
Non sono state fatte dichiarazioni ufficiali. Domani, giovedì, è invece previsto un secondo incontro per la firma di una dichiarazione comune sui cui contenuti non sono filtrate indiscrezioni. Sul tavolo delle discussioni, la fine formale della guerra di Corea e soprattutto la denuclearizzazione della Penisola coreana. La vaga promessa dell'estate scorsa non ha avuto finora grande seguito sul piano concreto.
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