Uno dei due carabinieri, indagati per la violenza sessuale nei confronti di due ragazze statunitensi a Firenze, si è presentato spontaneamente in procura, accompagnato dal suo legale e, secondo indiscrezioni, avrebbe parlato di un rapporto sessuale consenziente con una delle due giovani studentesse.
Sul grave episodio di violenza è intervenuta anche Maria Elena Boschi, sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio. "Erano due uomini nello svolgimento delle loro funzioni in divisa - ha aggiunto Boschi - e sicuramente, almeno dalle prime affermazioni di uno dei due carabinieri, è già molto grave in sé che in servizio, utilizzando in qualche modo anche la divisa che portava, si sia approfittato di una situazione con delle ragazze".
Secondo il sottosegretario "al di là dell'episodio gravissimo che, ripeto, è oggetto di indagine, c'è un tema più ampio", ed emerge "una conferma che noi addetti ai lavori abituati a leggere i dati statistici conosciamo bene: purtroppo la violenza sulle donne non ha limiti geografici, non ha limiti di età e non ha limiti di censo, né purtroppo per chi subisce una violenza né per chi la commette".
ATS/M. Ang.