Il braccio destro di Juan Guaidò, il deputato Roberto Marrero, è stato arrestato giovedì a Caracas con l'accusa di terrorismo. Stando a quanto indicato dal ministro dell'interno Nestor Reverol, a casa sua è stata trovata anche una grande quantità di armi.
L'operazione condotta dai servizi segreti ha provocato proteste e richieste d'immediata scarcerazione da parte della comunità internazionale, Stati Uniti in testa.
Il capofila dell'opposizione venezuelana, da parte sua, ha reagito dichiarando che "o hanno troppa paura per catturare me, oppure la catena di comando s'è rotta e non sappiamo chi ha deciso il sequestro".
AFP/ANSA/dg