Operazioni di boicottaggio e scioperi nel settore dei trasporti si stanno svolgendo in varie località della Francia dall’alba di lunedì mattina, per protesta alla riforma del lavoro ratificata venerdì scorso dal capo dello stato Emmanuel Macron.
Tutto è partito da una trentina di persone che nella notte ha bloccato il traffico dei mezzi pesanti su un'autostrada nel Nord, vicino al confine col Belgio. Altre azioni dimostrative, per lo più organizzate dai membri dei sindacati CGT e FO, sono seguite a Le Havre, Rouen, Caen, Bordeaux, La Rochelle, Marsiglia, e Lione. "Un'operazione lumaca" era prevista sull’autostrada in direzione di Arras, cosi come altre azioni a Valenciennes e Dunkerque. Al deposito petrolifero di La Mède presso il porto mediterrano di Marsiglia, "nulla entra e nulla esce" ha dichiarato il sindacalista Fabrice Michaud. Le manifestazioni in corso sono "all'altezza dei nostri obbiettivi" ha dichiarato fieramente Jerôme Vérité, numero uno della federazione CGT dei trasporti.
AFP/Bleff