da Londra, Lorenzo Amuso
Quarta tappa del nostro viaggio fra chi ha deciso di lasciare la Svizzera italiana per trasferirsi a Londra. Dopo avervi proposto i ritratti di Fabiana Ottini, Rita Day e Joe Broggini, oggi vi raccontiamo la storia di Loredana Guetg-Wyatt.
"Qui ho imparato la tolleranza"
RSI Info 04.12.2015, 18:48
"A Londra sono arrivata ormai più di dieci anni fa, attratta da un’opportunità professionale che forse solo qui avrei potuto concretizzare. Per chi ha ambizioni e idee, Londra oggi rappresenta quello che un tempo eravamo soliti pensare degli Stati Uniti, la terra delle opportunità. Qui ho imparato tante cose, soprattutto la tolleranza e la convivenza con persone di ogni credo e nazione. In una parola, l’apertura mentale. Quella curiosità che consiglio a tutti quelli che vogliono trasferirsi a Londra. In Svizzera torno spesso: nonostante ora abbia un bambino piccolo, almeno una volta al mese vado a trovare mia mamma e mia sorella che si sono trasferite a Comano. Troppa la nostalgia per le montagne, e per i grotti: a Londra puoi trovare qualsiasi cucina, ma la polenta con lo spezzatino delle nostre parti te la scordi. Ma non solo. Mi piacerebbe vedere qui la stessa cura e lo stesso orgoglio che abbiamo noi svizzeri per il nostro lavoro, la nostra casa, il decoro delle nostre città. Così Londra sarebbe ancora più bella!".