Donald Trump è arrivato alla convention repubblicana di Milwaukee lunedì con una benda sull’orecchio, davanti a una folla entusiasta che gli ha tributato una lunga standing ovation.
L’ex presidente, due giorni dopo essere sfuggito a un attentato, ha alzato il pugno quando è entrato nell’enorme sala decorata in blu e rosso, tra gli applausi dei delegati che sostengono la sua candidatura alle elezioni presidenziali americane del 5 novembre.
Nella sala gremita, i sostenitori del miliardario hanno intonato “USA!”, “USA!”, “USA!”, o “Fight!”, “Fight!”, “Fight!” - le stesse parole che Donald Trump aveva pronunciato con il pugno alzato e il volto insanguinato quando si era alzato dopo essere stato colpito sabato. Un’immagine che ha fatto il giro del mondo.
Per affiancarlo nella corsa alla Casa Bianca, Donald Trump ha scelto come compagno di corsa un senatore di 39 anni, che si è insediato al suo fianco lunedì sera.
L’emozione è stata palpabile quando le decine di migliaia di repubblicani presenti a Milwaukee hanno acclamato il loro eroe che hanno rischiato di perdere durante un comizio elettorale all’aperto in Pennsylvania, sabato scorso. Gli americani sono rimasti scioccati dall’immagine di Donald Trump con l’orecchio insanguinato, il pugno brandito e portato via in fretta dalle sue guardie del corpo.
E con oltre 50’000 partecipanti presenti, l’evento di Milwaukee ha avuto inizio lunedì in un contesto di estrema sicurezza. Migliaia di agenti di polizia sono stati dispiegati nelle strade dell’ex città industriale.
USA, Trump alla convention repubblicana
Telegiornale 16.07.2024, 12:30
La sede della convention è un enorme complesso sportivo, le cui pareti sono ricoperte di grandi fotografie che esaltano il 45° Presidente degli Stati Uniti, che vuole diventare anche il 47°. Intere aree del centro città sono recintate da grandi cancelli metallici e pattugliate da agenti del Secret Service, la forza di polizia d’élite che è stata oggetto di pesanti critiche per non aver fornito una protezione adeguata a Donald Trump durante il suo comizio all’aperto di sabato.
Secondo gli esperti, l’attacco a Donald Trump potrebbe essere vantaggioso per il repubblicano in termini di campagna elettorale. Soprattutto perché lunedì il repubblicano ha ricevuto una buona notizia sul fronte giudiziario: la giudice Aileen Cannon - da lui nominata - ha infatti archiviato il processo per le carte segrete di Mar-a-Lago stabilendo che la nomina del procuratore speciale Jack Smith ha violato la Costituzione. Un vizio formale, che l’accusa probabilmente impugnerà, ma quanto basta all’ex presidente per chiedere che siano mandati in soffitta tutti i procedimenti contro di lui.
USA, al via la convention repubblicana
Telegiornale 15.07.2024, 20:00
Biden: “Sono pronto per un secondo dibattito contro Donald Trump”
“Sono pronto per un secondo dibattito contro Donald Trump a settembre”. Lo ha detto nelle scorse ore Joe Biden in un’intervista rilasciata a NBC news, in cui ha difeso la sua decisione di restare in corsa, ricordando che è “solo tre anni più vecchio di Trump” e che la sua acutezza mentale è “dannatamente buona”.
Dopo l’attentato di sabato contro Trump e le successive polemiche sulla sicurezza, Biden ha dichiarato di sentirsi “al sicuro con il Secret Service” e ha elogiato gli agenti per aver “rischiato la vita”. Quanto alle eventuali falle nella sicurezza sulla sparatoria contro Trump, il presidente ha parlato di una “questione ancora aperta”.
Biden ha inoltre ammesso di aver commesso un “errore” nel chiedere, all’inizio della scorsa settimana, di “mettere nel mirino” (“bullseye”) Donald Trump. “Volevo dire: concentratevi su di lui, su quello che sta facendo”.
Il presidente USA ha anche criticato il senatore dell’Ohio J.D. Vance, scelto da Trump come candidato vicepresidente, accusandolo di “voler aumentare le tasse sulle famiglie della classe media, mentre promuove tagli fiscali per i ricchi”. È “un clone di Trump” ha aggiunto.
RG 07.00 del 16.07.2024: Il servizio di Cristiano Valli sull’intervista a Joe Biden
RSI Info 16.07.2024, 08:20
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