Trump all'ONU contro l'Iran

"Il mondo soffre di una brutta malattia: la mancanza di fiducia". Così il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres ha aperto la 73esima Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nel suo discorso ha lanciato un appello a salvare il multilateralismo.

Il presidente Donald Trump ha ribadito il suo attaccamento alla "sovranità americana", sottolineando poi i successi raggiunti nel dialogo con la Corea del Nord. Non sono però mancate le parole dure nei confronti del regime di Theran. "Non possiamo permettere al principale sostenitore del terrorismo nel mondo di possedere le armi più pericolose che ci sono sul pianeta", ha affermato chiedendo a tutte le nazioni "di isolare il regime iraniano fino a quando continua con le aggressioni e di sostenere la popolazione".

Il premier iraniano Hassan Rohani in risposta ha accusato gli Stati Uniti di "voler rovesciare" il regime di Theran, ritenendo che la posizione intrapresa da Trump di isolare l'Iran sia "assurda". Ha dichiarato inoltre, con fermezza che la sicurezza non può diventare "il giocattolo" della politica interna americana.

L'inquilino della Casa Bianca nella sua dichiarazione ha anche affermato che il mondo attualmente sta assistendo alla fine della globalizzazione, ma su questa tema si è trovato in disaccordo con il presidente della Confederazione svizzera Alain Berset che ha detto: "se si guarda al mondo digitalmente connesso di oggi, difficilmente si può dire che la globalizzazione stia volgendo al termine".