L'ex presidente Donald Trump ha annunciato che continuerà la sua terza campagna presidenziale anche se verrà incriminato. "Assolutamente, non penserei nemmeno di lasciare", ha detto ai giornalisti prima del suo intervento al CPAC, l'annuale convention dei conservatori USA.
"Finiremo quello che abbiamo iniziato. Completeremo la missione. Assisteremo a questa battaglia fino alla vittoria finale", ha aggiunto.
"USA indipendenti dalla Cina"
Nel suo discorso Trump ha detto invece che se sarà eletto alla Casa Bianca adotterà un piano in 4 anni per eliminare tutte le importazioni dalla Cina e rendere gli Stati Uniti totalmente indipendenti dal Dragone.
Trump ha quindi attaccato chi l'ha scalzato dalla presidenza: "L'amministrazione Biden - ha detto - è l'amministrazione piu' corrotta, Joe e il figlio Hunter sono criminali e non è successo niente perché i democratici stanno uniti, non hanno i Mitt Romney (il senatore repubblicano che nel 2020 gli votò contro quando Trump venne messo sotto accusa, ndr). L'ex presidente, come un fiume in piena, si è quindi scagliato contro "socialisti", "comunisti", "marxisti", "il deep state", i "procuratori dem corrotti" che lo "perseguitano" insieme all'FBI "l'intelligence faziosa e corrotta", "le fake news". Il tycoon ha quindi rilanciato il suo slogan "America First" e ha difeso gli assalitori del Capitol in carcere, "patrioti trattati peggio di chiunque altro, tranne me".
Notiziario 06.00 del 05.03.2023
Notiziario 05.03.2023, 06:14