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Trump passa al contrattacco e aumenta i dazi per il Canada

Il presidente degli Stati Uniti ha deciso di aumentare dal 25 al 50% quelli sui prodotti in acciaio e alluminio - Minaccia anche di far crollare il settore della produzione automobilistica canadese

  • Ieri, 15:54
  • Ieri, 16:08
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"L’unica cosa sensata” per il Canada è diventare il “51esimo Stato americano”

  • Keystone
Di: Reuters/ATS/FCi 

La “guerra” commerciale passa a uno stadio successivo: il presidente statunitense Donald Trump ha deciso di portare dal 25% al 50% i dazi su tutti i prodotti in acciaio e alluminio provenienti dal Canada, a partire dal 12 marzo. Si tratta di una risposta alla decisione della provincia dell’Ontario di imporre un’imposta del 25% sull’elettricità venduta agli Stati Uniti. Riguardo a ciò, Trump ha fatto sapere che “a breve dichiarerò un’emergenza nazionale per l’elettricità nell’area minacciata”.

Il presidente degli Stati Uniti spinge inoltre il Canada ad abbandonare i dazi imposti su vari prodotti lattiero-caseari statunitensi, che vanno dal 250 al 390%. Il tutto minacciando di “far chiudere definitivamente il settore di produzione automobilistica in Canada”, se quest’ultimo “non eliminerà le sue tariffe contro di noi, aumenterò sostanzialmente il 2 aprile i dazi sulle auto in arrivo negli Stati Uniti”.

Trump ribadisce inoltre che “l’unica cosa sensata” per il Canada è diventare il “51esimo Stato americano”.

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Entrano in vigore i nuovi dazi USA

Telegiornale 04.03.2025, 20:00

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