Donald Trump ha vissuto un venerdì impegnativo, dopo che un’altra donna l’ha accusato di molestie sessuali, un sondaggio Reuters-Ipsos diffuso venerdì lo ha posto a sette lunghezze da Hillary Clinton (37% lui, 44% l’ex segretario di Stato) nelle intenzioni di voto degli americani e Barack Obama ha detto che lo considera una minaccia per la democrazia.
L’inchiesta condotta tra il 7 e il 13 ottobre tra potenziali elettori ha riguardato pure il secondo dei tre dibattiti, quello del 9 ottobre, inglobando nel contempo le prime accuse di misoginia e molestie risalenti a mercoledì. L’ultima signora a far riemergere presunti comportamenti disdicevoli da parte del candidato repubblicano è Summer Zervos, ex concorrente di uno show televisivo condotto da Trump nel 2007, la quale ha dichiarato che il miliardario la baciò e la toccò ovunque quando si incontrarono nel suo ufficio.
Il presidente Barack Obama è invece tornato a rimarcare ai suoi concittadini l'importanza del voto per le elezioni presidenziali dell’8 novembre, ricordando che "è la stessa democrazia a essere in gioco", puntando il dito contro Donald Trump e i suoi eccessi.
ATS/Reuters/EnCa
Dal TG12.30