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Turchia, 57 arresti "in borsa"

Fermati operatori finanziari sospettati di legami con Gülen. Dietro le sbarre anche il direttore di un sito informativo

  • 12 maggio 2017, 12:22
  • 23 novembre, 05:44
L'operazione è stata lanciata contro la borsa di Istanbul

L'operazione è stata lanciata contro la borsa di Istanbul

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Le autorità turche hanno fermato e interrogato venerdì 57 persone sospettate di avere legami con il tentativo di colpo di stato gülenista della scorsa estate, nel corso di un’operazione lanciata contro la borsa di Istanbul.

Gli arresti hanno avuto luogo in sei province differenti dopo l’emissione di 102 mandati d'arresto. Lo riferisce l’agenzia progovernativa Anadolu, secondo la quale le operazioni si protrarranno per tutta la mattinata.

Il quotidiano Habertürk precisa che le 57 persone interrogate sono degli anziani impiegati della borsa di Istanbul, sospettati di aver ricorso a un’applicazione di messaggeria criptata (Bylock) considerata il mezzo di comunicazione dei golpisti. Sono pure accusati di aver realizzato delle transazioni a favore della Bank Asya, vicina al predicatore Fethullah Gülen, che ha perso la sua licenza dopo il colpo di Stato fallito.

Dalle rive del Bosforo arriva anche la notizia dell’arresto di Oguz Guven, direttore del sito Cumhuriyet, giornale di opposizione laica. Lo ha reso noto lui stesso con un tweet.

dielle/AFP/ANSA

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