Gli Stati Uniti hanno riportato ieri (mercoledì) più di 3.000 morti per Covid-19 in 24 ore (Ben al di sopra dunque del precedente record di 2'769 decessi che era stato registrato il 7 maggio scorso) e oltre 220'000 nuove infezioni, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins. Gli ospedali sono sempre più sotto pressione e i ricoveri hanno sfiorato i 107'000. Nell'ultima settimana ci sarebbe stato un incremento del 10% dei casi di coronavirus.
I funzionari sanitari statunitensi si aspettavano un tale aumento, dopo che milioni di americani hanno viaggiato per la festa del Ringraziamento due settimane fa, nonostante gli appelli a rimanere a casa e a non disattendere le ormai note precauzioni per contenere la pandemia, tra le altre, l'uso della mascherina, il distanziamento sociale, il lavaggio frequente delle mani, non toccarsi il viso.
La California ha registrato ieri la cifra record di oltre 30'000 nuovi casi di coronavirus.
Paese più colpito al mondo in termini assoluti dalla pandemia, gli USA contano finora un totale di 15,38 milioni di contagi e 289'000 decessi.