Ucciso un leader di al Qaida

Le forze armate degli Stati Uniti hanno ucciso con un drone il fondatore e leader di al Qaida in Yemen, Qassim al Raymi, in cima alla lista dei terroristi più pericolosi e su cui pendeva una taglia da 10 milioni di dollari.

Lo rende noto venerdì la Casa Bianca, precisando che il raid è stato ordinato dallo stesso presidente Donald Trump, ma senza precisare quando è avvenuto. Il 41enne Al Raymi era il "vice" del capo di al Qaida Ayman al-Zawahiri e si era unito all'organizzazione negli anni '90, lavorando in Afghanistan per Osama bin Laden.

Nei giorni scorsi il New York Times aveva riportato che al Raymi sarebbe stato colpito non lontano dalla capitale yemenita Sanaa lo scorso 25 gennaio, in un'area conosciuta come la roccaforte del gruppo Aqap. Gruppo di cui Raymi è divenuto capo indiscusso nel 2015.