Ucraina, nessuna possibilità di tregua

Un cessate il fuoco umanitario globale in Ucraina al momento non è possibile, secondo il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres, che ha inviato il capo degli affari umanitari a Mosca e Kiev. Le Nazioni Unite sono ora in attesa di una risposta dal Cremlino su alcune proposte, come cessate il fuoco locali per sfollare i civili dalle zone di combattimento e la creazione di un meccanismo con Russia, Ucraina e ONU per gestire un adeguato accesso umanitario.

Guterres ha anche sottolineato che la guerra in Ucraina rischia di devastare le economie dei Paesi in via di sviluppo. Sono 36 gli Stati che contano su Russia e Ucraina per oltre la metà delle loro importazioni di grano, tra cui alcuni dei più poveri.

Offensiva nel sud-est del Paese

Il comando delle forze armate ucraine ha ribadito che le forze russe sono pronte per un rinnovato assalto nelle regioni di Donetsk e Kherson. Il capo delle forze separatiste di Lugansk ha intanto affermato che la maggior parte della regione è ormai sotto il loro controllo. Il Cremlino ha invece minacciato di colpire tutti i centri di comando ucraini, compresi quelli a Kiev, se non cesseranno gli attacchi in territorio russo.

Nuovi aiuti militari

Nella giornata di mercoledì, Volodymyr Zelensky e Joe Biden hanno avuto una lunga conversazione telefonica, durante la quale è stato discusso un nuovo piano di sostegno militare ed economico. Washington ha annunciato una fornitura da 800 milioni di dollari, che comprende blindati, artiglieria ed elicotteri. Anche la Francia si appresta a inviare altro materiale bellico in Ucraina.