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Umbria, arresti ai vertici

"Concorso ospedaliero truccato", manette per assessore e segretario PD. Indagata presidente della Regione, Marini

  • 13 aprile 2019, 00:08
  • 22 novembre, 22:28
00:23

Notiziario delle 22.00 del 12 aprile 2019

RSI Info 13.04.2019, 00:07

  • ansa

Il segretario del Partito democratico dell'Umbria, Gianpiero Bocci, e l'assessore regionale alla Salute e coesione sociale, Luca Barberini, sono stati arrestati dalla guardia di finanza nell'ambito dell'indagine della procura di Perugia sui concorsi - che secondo l'accusa sarebbero stati truccati - per una trentina di assunzioni all'ospedale di Perugia per primari, medici, infermieri e ausiliari, fino ad arrivare alle categorie protette.

Stesso provvedimento coercitivo per il direttore generale dell'Azienda ospedaliera, Emilio Duca, e per il direttore amministrativo della stessa azienda. Anche la presidente della Regione, Catiuscia Marini (sempre del PD), è indagata nell'ambito della stessa inchiesta. Complessivamente sono 35 le persone indagate, che si dichiarano estranee ai fatti.

A chi doveva superare le prove - scrive il giudice delle indagini preliminari - venivano fornite "le tracce d'esame e gli indirizzi della commissione in ordine alle valutazioni da assegnare ai candidati".

L'inchiesta ha subito provocato un acceso dibattito politico. Lega e M5s sono passati all'attacco del PD. Il segretario del PD, Nicola Zingaretti, ha deciso immediatamente di commissariare la Federazione Regionale del partito dell'Umbria con l'onorevole Walter Verini, Presidente del PD umbro.

ANSA/M. Ang.

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