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Un "antivirus" al polso

Presentata in Germania l'app per smartwatch "Corona-Datenspende", per "tracciare i nuovi focolai di Covid-19"

  • 7 aprile 2020, 20:08
  • 22 novembre, 19:36
00:40

In Germania il Covid-19 lo si vuole combattere con lo smartwatch

RSI Info 07.04.2020, 22:13

Di: AP/Bleff 

"Corona-Datenspende", un'app per smartwatch realizzata con l'obbiettivo di combattere il coronavirus, è stata lanciata martedì dal Robert Koch Institute, il centro nazionale tedesco di controllo delle malattie.

Grazie all'utilizzo degli orologi intelligenti e ai cinturini per il fitness, il software permette di registrare parametri tra cui le frequenze cardiache a riposo, i cicli del sonno e il livello di attività dell'utente.

"Non si tratta di un dispositivo per l'auto-diagnosi", ha sottolineato il direttore Lothar Wieler in conferenza stampa a Berlino, "bensì di uno strumento che può aiutare gli scienziati a comprendere meglio la diffusione del nuovo coronavirus e identificare precocemente nuovi focolai".

In una prima fase la app verrà testata da un gruppo di volontari all'interno di un progetto pilota, ma in seguito l'istituto spera che almeno 1 milione di persone scarichi il software, ovvero circa il 10% della popolazione.

Il dibattito sulla privacy

La Germania si starebbe apprestando ad un piano di contrasto alla pandemia sul modello "Corea del Sud": test a tappeto e geolocalizzazione dei contagi. Tutto questo in un paese dove la privacy era finora un pilastro dell'ordine costituzionale. "E’ un dibattitto che la nostra società deve avere", ha dichiarato il ministro della salute tedesco Jens Spahn, citato dal quotidiano La Repubblica.

"È della massima importanza che le misure di emergenza" adottate dai governi dell'UE per il coronavirus "non vadano a scapito dei nostri valori fondamentali", ha detto una settimana fa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, riferendosi in particolar modo al caso dell'Ungheria

"La democrazia non può funzionare senza media liberi. Rispetto della libertà di espressione e certezza del diritto sono essenziali. Eventuali misure devono essere limitate al necessario, proporzionate e soggette a controllo. La Commissione europea seguirà da vicino la loro applicazione", ha assicurato von der Leyen.

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