"C'è un tentativo di ribaltamento di potere nei confronti del primo ministro". Lo ha detto Benyamin Netanyahu commentando le accuse del Procuratore generale dello Stato Avichai Mandelblit, che nel tardo pomeriggio di giovedì lo ha formalmente incriminato per corruzione e altri reati. "Io ho molto rispetto per la magistratura ma bisogna essere ciechi - ha spiegato - per non vedere che lì succede qualcosa di non buono".
Netanyahu ha poi detto che la decisione di Mandelblit è resa nota in un "momento politico delicato di Israele" e questo dimostra "quanto questo processo sia influenzato da considerazioni estranee". "Un giorno triste per lo stato di Israele" ha invece scritto su Twitter il leder centrista Benny Gantz, maggiore rivale di Benyamin Netanyahu, commentando l’incriminazione.
Israele, Netanyahu incriminato
Telegiornale 22.11.2019, 13:30