Il 16 agosto 2015 resterà nella memoria di Amélie Mauresmo e non solo per il successo del suo "allievo" Andy Murray, che sconfiggendo Novak Djokovic dopo otto sconfitte consecutive negli scontri diretti, ha fatto suo l'importante torneo di Montréal.
Nel suo discorso di ringraziamento, il tennista scozzese ha svelato infatti il motivo dell'assenza dalle tribune della sua 36enne allenatrice: l'ex campionessa francese, che è dichiaratamente lesbica e vive a Ginevra, domenica mattina ha partorito il suo primo figlio, un maschietto di cui non è ancora noto il nome.
"Le dedico questa vittoria, anche se non credo che avrà guardato la partita, sarà stata stanca", ha affermato Murray. La coppia è professionalmente legata dal mese di giugno dello scorso anno.
pon/ATS